Edilizia scolastica: DM del 1975 e Partenariato Pubblico Privato
L’evoluzione normativa relativa alla progettazione delle scuole e la necessità di finanziare interventi rende necessario intervenire sulla norna che regola la progettazione (DM del 1975) e individuare nuove fonti di finanziamento. La modifica del DM del 1975 si rende necessaria vista l’intensa evoluzione normativa che ha interessato il mondo dell’edilizia, nonché le riforme degli ordinamenti scolastici che hanno introdotto nuovi percorsi di studio che richiedono spazi laboratoriali o specializzati. Per questo la Direzione Generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche ha istituito un comitato tecnico per la redazione di un documento tecnico propedeutico all’aggiornamento della disciplina. E’ stato individuato, inoltre, nel PPP un’opportunità strategica per innovare e riqualificare l’edilizia scolastica, favorendo la collaborazione tra enti pubblici e investitori privati. A tal fine, la Direzione ha istituito un comitato tecnico con l’obiettivo di redigere un manuale operativo da mettere a disposizione delle amministrazioni e dei privati che vorranno avviare iniziative di edilizia scolastica attraverso lo strumento del PPP.